Il Centro Regionale di Farmacovigilanza della Provincia Autonoma di Bolzano si occupa delle attività di sorveglianza dei medicinali e svolge attività di coordinamento nella raccolta, gestione e valutazione periodica delle schede di segnalazione di reazione avversa.
Le regioni collaborano con l'AIFA nell'attività di farmacovigilanza e si possono avvalere per la loro attività anche di appositi Centri Regionali di farmacovigilanza adeguatamente organizzati e strutturati.
I Centri Regionali di farmacovigilanza operano in stretta collaborazione con AIFA sulla base di specifiche procedure operative che garantiscono il controllo di qualità e la corretta codifica delle segnalazioni del sistema di qualità nazionale e coordinano le attività di farmacovigilanza a livello regionale secondo specifica procedura operativa per i Centri regionali di farmacovigilanza, ai sensi dell’articolo 14, comma 4, del decreto ministeriale 30 aprile 2015.
Alle regioni è demandata la decisione in merito alla collocazione, composizione e modalità di assunzione del personale dei Centri regionali di farmacovigilanza. È pertanto anche possibile per una Regione affidare le attività previste per la propria regione ad un centro regionale di farmacovigilanza di un’altra Regione.
Con deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2014, n. 1166, la Regione del Veneto ha previsto la possibilità di sottoscrivere Accordi in materia di farmacovigilanza attiva con altre regioni o province autonome, proponendo a tale fine uno schema tipo.
Dal 1 gennaio 2015, in accordo appunto con la DGR n. 1166/2014 e a seguito di specifica richiesta, la Regione Veneto opera anche come Centro Regionale della Provincia Autonoma di Bolzano.
Il Centro di Farmacovigilanza della Provincia Autonoma di Bolzano è collocato quindi presso il Dipartimento di Diagnostica e Sanità pubblica dell’Università di Verona sotto la responsabilità del prof. Ugo Moretti
La Regione del Veneto gestisce l’attività di farmacovigilanza per conto della Provincia Autonoma di Bolzano, condividendo gli strumenti e le piattaforme informatiche sviluppate in questo ambito per migliorare le attività di raccolta e le attività di analisi delle segnalazioni, mantenendo distinte le attività riferite a ciascuna parte contraente.
ll Centro di Farmacovigilanza della Provincia Autonoma di Bolzano opera con la collaborazione della Ripartizione Salute della Provincia Autonoma di Bolzano.
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Gli obiettivi del Centro di Farmacovigilanza sono:
Il CRFV opera sulla base di specifiche procedure operative stabilite dall’Agenzia Italiana del Farmaco che garantiscono il controllo di qualità delle segnalazioni e che definiscono le attività di farmacovigilanza a livello regionale (art.14, comma 4 del DM 30 aprile 2015).
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